03 - 12 Ottobre 2024

Oggi, 3 ottobre 2024, è iniziata la festa induista dedicata alla Grande Madre: come potevamo non dedicare un Seme di Curiosità proprio noi di Terra a Terra?
Navratri significa letteralmente nove notti e iniziano dal giorno successivo al novilunio o Amavasya: questi primi nove giorni del ciclo lunare considerati femminili e vengono per questo dedicati a Devi, la natura femminile del Divino.
Il nono giorno è chiamato Navami, Il giorno e mezzo intorno alla luna piena è un periodo neutro ed i restanti diciotto giorni sono caratterizzati da energia maschile.
In totale, in un anno, ci sono dodici periodi di nove giorni e ciascuno di essi è dedicato ad un diverso aspetto di Devi. Il Navratri di ottobre è considerato il più significativo perché è dedicato in particolare alla dea dell’apprendimento Sharada.
L'orgoglio di essere umani è che si può imparare praticamente tutto, se si è disposti a farlo.
Sadhguru
Durga, Lakshmi e Saraswati sono viste come tre dimensioni del femminile e simboleggiano rispettivamente la Terra, il Sole e la Luna, o anche tamas (inerzia), rajas (attività, passione) e sattva (trascendenza, conoscenza, purezza). Chi desidera forza o potere adora forme femminili come la Madre Terra, Durga o Kali. Quelli che aspirano a ricchezza, passione o doni materiali adorano Lakshmi o il Sole. Chi invece aspira alla conoscenza, alla dissoluzione o alla trascendenza delle limitazioni del corpo mortale, adora Saraswati o la Luna. E questi nove giorni del Navratri vengono classificati in base a queste qualità fondamentali: i primi tre sono dedicati a Durga, i successivi a Lakshmi e gli ultimi tre a Saraswati. Il decimo giorno, Vijayadashami, significa trionfo su tutti questi tre aspetti della vita. Questo discorso vale tanto a livello simbolico quanto a livello energetico.
La vita è un mistero e lo rimarrà sempre. La festa di Navratri si basa su questa intuizione fondamentale.
Sadhguru
I festeggiamenti in India sono diversi a seconda della regione, per molti è un momento di riflessione religiosa e di digiuno, mentre per altri è un momento di danza e di festa.
Puoi celebrare anche tu la Grande Madre dedicandole questo Mantra:
Il mito del demone Mahisha e della Devi Durga
Un tempo il demone asura Mahisha si sottopose a una dura ascesi durata molto tempo e come premio ricevette dal Dio Shiva la possibilità di non poter essere ucciso da nessun uomo o Deva (Dio). Fu così che, soddisfatto della sua conquista, Mahisha iniziò a praticare ogni sorta di angheria, provocando terrore e disordine nei tre mondi. Gli Dei iniziarono ad allarmarsi e si rivolsero alla Shakti suprema e le chiesero aiuto. Solo una Devi infatti sarebbe stata capace di annientare il demone malvagio. Fu così che le tre supreme Devi, Lakshmi, Sarasvati e Parvati, unirono le loro energie insieme e diedero vita a una Shakti dall’aspetto fiero e terribile: Durga. Durga ricevette a sua volta il potere e le armi di tutti gli Dei uniti insieme diventando una Potenza indistruttibile.
Durga si confrontò con il demone Mahisha lottando per nove notti: il decimo giorno fu finalmente trafitto dal trishula di Durga che da quel momento fu nota anche con il nome di Mahishasuramardhini: Colei che sconfisse il demone Mahisha.
Conoscevi questa festività?
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Un abbraccio,
Benny
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