
Proprietà praticamente infinite
Ne conosciamo soprattutto la radice, simile allo Zenzero per forma e sapore caldo e pungente, il nome di questa pianta deriva dall’arabo kurkum che significa zafferano, al quale somiglia per il suo colore molto intenso: è nota infatti anche con il nome di zafferano d'India.
La Curcuma è una pianta perenne originaria originaria dell'Asia meridionale tropicale e somiglia allo zenzero poichè appartenente alla famiglia stessa famiglia.
L'India produce quasi tutto il raccolto mondiale di curcuma e ne consuma l'80%.
I trattati ayurvedici e Unani (medicina tradizionale persa-araba) tramandano come la Curcuma sia stata utilizzata fin da tempi antichi come medicinale nell’Asia meridionale.
Ma non solo: è considerata sacra in India e nel sud-est asiatico, tanto da essere componente nelle cerimonie religiose.
Come lo Zenzero, può essere utilizzata essiccando le radici, ma anche fresca grattugiandola direttamente.
N.B.: La Curcuma risulta essere poco biodisponibile per l’organismo, perciò occorre abbinarla alla piperina (principale componente attivo del pepe nero) per aumentare la biodisponibilità del 2000%.
BENEFICI
Le proprietà benefiche della Curcuma sembrano infinite: antiossidante poiché contrasta l'effetto dei radicali lliberi, antitumorale, neuroprotettiva, coleretica, epatoprotettiva, dermoprotettiva, carminativa, antidiabetica, anticoagulante, antidolorifica e antinfiammatoria, attenua i dolori in caso di artrosi e infiammazione delle articolazioni. Aiuta la digestione ed è un antiacido.
Antidolorifico e antipiretico tanto da considerarla una sorta di paracetamolo naturale.
Alto potere cicatrizzante, la rende utile per ferite ed eruzioni cutanee.
Favorisce la salute del fegato quindi la disintossicazione dell’organismo e la salute dell’intestino. Inoltre stimola i processi biliari che favoriscono la digestione dei grassi.
Assumere Curcuma aiuta nella lubrificazione delle nostre articolazioni: tende a sfiammare e migliorare dolori muscolari ed articolari (come il mal di schiena).
Antispasmodico naturale, quindi indicato in caso di ciclo mestruale doloroso.
COME ASSUMERLA
Aggiungi la Curcuma per dare una nota esotica ai tuoi cibi: perfetta nelle zuppe, coi legumi e negli stufati.
Insolita ed interessante nelle tisane, decisamente sorprendente nel latte: grazie a quest'ultimo abbinamento viene preparata una bevanda toccasana nota già dall'antichità, il Golden Milk.
AVVERTENZE
L’assunzione di Curcuma è sconsigliata in presenza di calcoli biliari, di emorroidi e gravidanza.
Si tratta di una pianta dai potenti effetti anticoagulanti che potrebbero avere interazioni con alcuni farmaci come aspirina, ibuprofene, eparina e warfarina. È quindi sconsigliato l’uso in concomitanza di questi farmaci.
E tu conoscevi questa fantastica pianta?
Raccontaci la tua esperienza!
Un abbraccio,
Benny
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